mercoledì 8 febbraio 2012

Siria

L'immagine raffigura il recente incontro (a Damasco) tra il presidente siriano  Assad e il ministro degli esteri russo Lavrov. Risultato : nulla di fatto come peraltro era prevedibile. Che la Russia dei puffi malefici (Putin e Medvedev) potesse far ragionare un sanguinario dittatore come Assad sembrava altamente improbabile. Come dice la parabola non guardare la mia pagliuzza. Purtroppo non stiamo parlando proprio di una pagliuzza , il numero di morti e' davvero impressionante (ovviamente tutti civili e di ogni eta') e la crisi non sembra essere neppure lontanamente vicina ad una soluzione. Nel frattempo la comunità internazionale alle prese con la crisi greca o le elezioni presidenziali se ne frega allegramente. Udite udite forse richiamano gli ambasciatori. Eh questo si che taglierà le gambe ad Assad! Ovviamente i casi egiziani e libici (a proposito si hanno notizie ?) dimostrano che abbattere un dittatore è una cosa, costruire un nuovo regime un'altra. Ma certamente stare a guardare non fa onore a nessuno.
Sono passati i bei tempi di Bush e Powell che attaccavano l'Iraq con l'unica giustificazione di una fialetta pieni di borotalco ! Assad probabilmente (forse) non ha armi di distruzione di massa ma quanto a massacri è uno specialista!

Nessun commento:

Posta un commento