Di questi tempi si parla molto di superbonus ma in alcuni casi a sproposito. Riporta "MilanoToday" le parole dell'assessore all'urbanistica del comune di Cinisello Balsamo, alle porte di Milano. Il nostro è stato eletto in una lista civica e poi passato alla Lega. Prima di commentare le sue parole ricordo per i non milanesi che Cinisello è il classico comune cresciuto come dormitorio nei ruggenti anni del dopo guerra. Qui al nord non abbiamo la figura tipicamente romana del "palazzinaro" ma questo non ha certo evitato scempi e speculazioni. Piccola premessa : per accedere al superbonus occorre che lo stabile abbia le carte a posto. E qui nasce il problema perché a Cinisello su 2000 domande ne sono state accettate 10. Beh davvero una percentuale raggelante ed allora il nostro assessore propone una sanatoria almeno per le prime case. Facciamo un po' di chiarezza : posso immaginare lo sconcerto di chi scopre di abitare una casa "abusiva" (o per meglio dire con irregolarità) al quale si aggiunge nella stragrande maggioranza dei casi la beffa che l'abuso è stato fatto ben prima (in molti casi addirittura prima della loro nascita). Comprensibile ma non cambia la sostanza, in questi casi "i figli pagano le colpe dei padri" e se questo non vi sembra corretto aspettate di vedere quando si dovrà mettere mano per davvero al debito pubblico. Per cui inutile cercare di scaricare il barile. Anche l'ipotesi di una sanatoria limitata alle prime case mi sembra improbabile in quanto di difficile gestione (immaginate un condominio con un mix di situazioni) e poi cosa facciamo con chi ha pagato per regolarizzare? Gli ridiamo i soldi? Ma per carità e poi, last but not least, le prime case (ne ho già parlato) non sono sempre così "cristalline". Certo Cinisello non è esattamente Santa Margherita ma eviterei questo distinguo. Ad ogni buon conto per quella che è la mia percezione (basata su più realtà urbane) questo superbonus ha comunque riscosso molte adesioni. Inoltre il ministro dell'economia ha già detto che non potrà essere prorogato in eterno per cui direi che non vale la pena di cambiare nulla. Ma forse la cosa più "buffa" è che proprio da un leghista arriva la proposta di una sanatoria che ha il retro gusto di un bel condono tombale. Forse occorre ricordare al nostro assessore i manifesti della Lega (di cui foto) per il referendum sulla giustizia.
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