Purtroppo non sto parlando di quel romanzo (molto bello a mio avviso) del 1985 ma di ben altro profumo. La notizia credo abbia fatto il giro del mondo ma per chi fosse in missione con Parmitano sulla ISS facciamo un riassunto : la nota attrice (e non solo) Gwyneth Paltrow ha da molti anni un sito di e-commerce dedito alla vendita di prodotti di bellezza diciamo un po' particolari, bio, esotici comunque costosi ma molto chic. Ma ogni tanto la nostra Gwyneth (ma dovrei chiamarla Ginetta?) se ne inventa delle belle (chiamiamole così). Se volete un elenco completo leggete qui. Ma l'ultima sembra davvero di un altro livello. Un candela profumata al profumo di vagina (la sua ovviamente). Costo 75 dollari (difficile valutare se il prezzo è assurdo o no) andata subito sold out. L'amica Francesca mi pone la domanda davvero azzeccata : quanti erano i pezzi in vendita? Giusto perché almeno ci da una idea di quanti pirla hanno 75 dollari da buttare via (tanto per stare in tema in questi giorni è il 19mo compleanno di Wiklpedia, magari non 75 ma qualche dollaro no?). Si potrebbe chiosare con qualche battuta da bar (ma ci sono ancora le battute da bar?). Alla fine quante volte abbiamo definito una donna "profumiera", ebbene lei lo ha messo nero su bianco. Eppure qualcosa non mi torna, perché non riesco neppure a paragonarla a certe "trovate" di Elon Musk tipo il lanciafiamme. In quei casi parliamo di "giocattoli" ma qui mi sembra che continuiamo ad usare la donna come puro (non in quel senso) oggetto sessuale da possedere. Capisco che molti preferiscano passare una serata con Gwyneth che con Greta ma una che ha pure denunciato molestie (non subite però) forse dovrebbe astenersi.
Nessun commento:
Posta un commento