"Buy American" tuonava Trump e subito dopo il crash del volo 302 Ethiopian Airlines non riteneva ci fossero motivi per lasciare a terra i Boeing 737. Peccato che le cose sono andate in modo un po' diverso (peraltro l'aggiornamento software a che punto è?) e il titolo Boeing sta facendo la stessa picchiata che hanno fatto gli aerei etiope e indonesiano. E cosa osa fare la Cina? Annulla gli ordini a favore (molto probabilmente) di aerei Airbus ! Quando è troppo è troppo ha certamente pensato Trump, il POTUS. E con la "complicità" del WTO (una di quelle organizzazioni "indipendenti" ma pagate da chi?) vuole imporre dei dazi in quanto l'Airbus sarebbe colpevole di aiuti di stato. Che può persino essere vero ma suona un po' strumentale, anche perché meglio pagare qualcosa di più per un aereo che atterri quando decide il pilota o no? E per ingannare l'attesa ha silurato la ministra degli Interni, colpevole di essere troppo morbida con le orde di messicani che premono ai confini. A parte il fatto che era una delle poche donne, la lista di ex membri del governo (ministri e non solo) è impressionante. Ma attenzione a trattare con sufficienza il nostro fonato Donald, perché il punto di vista degli americani è ben diverso e alle elezioni del novembre 2020 non diamo per scontato che i democratici vinceranno, soprattutto se non troveranno un valido candidato.
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