Ho appena fatto un post (ahi l'auto citazione) su quando "c'era lui" e mi ritrovo davanti ad una situazione analoga anzi al paradigma assoluto : "quando c'era lui i treni erano in orario". Francamente non saprei, non ho vissuto in quel periodo e non sono certo delle statistiche dell'epoca ma certo oggi la situazione è diversa. Purtroppo non parlo dei modesti regionali ma dell'alta velocità (poco importa sia #Italo o #Freccia_Rossa). A parte il periodo in cui scrivo (dove il mal tempo sta flagellando la penisola e quindi tutto è scusabile) vi sono una serie quasi continua di guasti che provocano ritardi anche sulle linee che erano state create per essere veloci e puntuali. In effetti da utilizzatore (non assiduo ma certo non occasionale) ho subito un tot di ritardi ma spigolando sulla Rete le segnalazioni sono frequenti, sintomo che forse il tempo dei treni alla svizzera o alla giapponese è passato. L'idillio è finito? Pare che vi sia un problema abbastanza grave sulla tratta Milano Torino ma anche in altri punti della rete. Si può identificare nel 1992 l'anno di inizio dell'alta velocità italiana e quindi a meno di 30 anni stiamo già parlando di usura del sistema (ma nel caso della Milano Torino parliamo di tempi ben più recenti) oppure di scarsa manutenzione che considerati i costi dei treni suona un filo beffardo. Speriamo si arrivi ad una soluzione perché in effetti il servizio offerto è ottimo ed oltre tutto è una valida alternativa al trasporto aereo molto più inquinante (ma qui la politica europea dei trasporti merita un altro post).
Nessun commento:
Posta un commento