Prima di entrare nel "vivo" del post lasciatemi fare una considerazione filosofica. Spesso uno associa legge a giustizia ma nel caso in questione la legge è solo una colossale presa per il c..o. Veniamo all'argomento ossia questa legge 172 del 2017, per la precisione frutto della conversione di un decreto. Vi risparmio il "legalese" (se proprio volete una ricerca sulla Gazzetta Ufficiale vi delizierà con un testo incomprensibile) ma in parole povere questa legge pone fine allo "scandalo" della fatturazione ogni 28 giorni. Fantastico, peccato che la legge intervenga solo sulla tempifica ma non sui canoni. In soldoni, come il mio gestore di telefonia (TIM ma non è l'unico) si è premurato di comunicarmi, i miei canoni non saranno più 13 ma l'importo non cambierà , ossia quello che pagavo in un anno lo pagherò comunque solo che sarà diviso per 12 anziché 13. Non mi è dato da sapere se questo cancellerà la multa che era stata inflitta alle compagnie telefoniche ma è molto probabile. Quindi l'aumento dell'8% ormai ce lo becchiamo. Certo in tanto abbiamo il roaming a livello UE ma lo paghiamo tutti e lo usano in pochi, pure peggio di quanto successo con le compagnie lowcost. Quindi alla fine avremo la prova provata che l'Autorità per le telecomunicazioni serve solo ad elargire prebende ai soliti romani raccomandati e la politica fa solo operazioni di facciata perdendo del pure e semplice tempo. Forse sono pessimista ma non riesco neppure a credere che con il voto del prossimo 4 marzo si possa davvero cambiare questo sistema.
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