domenica 11 gennaio 2015

Patatine

Buttata lì durante una cena potrebbe tranquillamente essere accostata alle altre mille notizie curiose di questi giorni : il koala con le zampe bruciate o la coppia di nani che ha avuto un figlio normale, ma invece è maledettamente seria. Parlo della "scomparsa" delle patatine fritte in Venezuela. Come riporta "La Stampa", da gennaio di quest'anno nei McDonald's non vi sono più le note patatine fritte, sostituite dalle radici di yuca (viva l'autarchia?). Tutto questo non è causa di una miope gestione delle scorte da parte della nota catena di fast food ma l'effetto della politica statale di cambi e prezzi super controllati che cerca di arginare la crescente crisi (e protesta popolare). Diciamo che l'esperimento "rivoluzionar socialista" iniziato da Hugo Chavez e proseguito da Nicolas Maduro è praticamente fallito ed il paese è sull'orlo della banca rotta. Situazione resa davvero "complicata" dal crollo del prezzo del petrolio di cui il Venezuela è ben fornito. Uno degli ultimi di tentativi di proporre un altro mondo sta miseramente naufragando sotto i debiti. Ma occorre ricordare che nel paese vi è un problema di corruzione dilagante che certo ha tagliato le gambe alle teoriche velleità di Chavez, ammesso che sarebbe mai stato possibile far funzionare un economia socialista in un mondo dominato "ferocemente" dal capitalismo.

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