Eccoli i 10 "saggi" scelti dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ho già espresso la mia perplessità su questa operazione ed ho già dichiarato i miei dubbi sul fatto che queste persone possano essere in alcun modo "attraenti" per l'elettorato più giovane. Ma vi è un altro aspetto che non ho considerato (e di questo faccio "mea culpa") e che invece Marzio (nome da blogger?) Breda del Corriere.it ha giustamente sottolineato : non vi è neppure una donna ! Quindi su 10 saggi neppure uno è stato possibile trovarlo nell'altra parte del cielo ? Almeno Monti su questo punto era stato molto più aperto. Ma non riesco ad essere "cattivo" con Re Giorgio, forse anche per il rispetto verso le persone diversamente giovani. Si sta adoperando per sbrogliare una matassa davvero intricata e non certo in clima sereno. Bisogna cambiare la legge elettorale al Senato e poi a giugno tornare a votare, fine della discussione. Così anche la prossima elezione del capo dello stato diventerà meno "importante". Il Silvio la deve smettere di parlare di occupazione, tanto i presidenti delle due camere non mangeranno di certo il panettone.
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