Direi che l'annuncio sopra riportato si poteva applicare anche a Romano Prodi, il quale, appena informato della candidatura a Presidente della Repubblica, rispondeva "torno appena posso" essendo in Mali per conto dell'ONU (ma già candidate uno assente non suonava male?). Torna pure tranquillo Romano che a Roma non c'è bisogno di te subito. In realtà può comodamente finire il suo meeting tanto hanno bruciato la sua candidatura e il caro Prodi, a questo punto, ha deciso di rinunciare. Ma questo è purtroppo solo l'antefatto perché a fronte della convulsa giornata di ieri Bersani si è dimesso ma con le sue dimissioni temo che abbia anche dichiarato lo stato di insolvenza del progetto PD! Bersani ha fatto quello che doveva fare già da tempo, avendo inanellato una serie di cazzate (scusate ma errore è una parola inadatta) da record, ma ieri di fatto si è consumata la dissoluzione di un partito. Io da suo elettore non so più chi mi stia rappresentando e quindi il ritorno alle urne è davvero obbligatorio.
PS resta ancora un piccolo "dettaglio" : ma chi lo fa mo sto' presidente della repubblica (notare le minuscole). Credo Rodotà uno meno peggio di altri ma certo che tristezza!
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