giovedì 21 febbraio 2013

Accadde oggi

Era il 1965 e Malcom X (il signore "abbronzato" della foto) veniva ucciso a New York. Ma è successa un'altra cosa (ne sono successe tante) fortunatamente meno grave e tragica : il 21 febbraio del 1938 veniva promulgato il regio decreto che dava inizio alla tragicomica storia .... del canone RAI! Il decreto sarà anche regio ma sappiamo bene chi era al comando nel 1938 in Italia. Chissà se il Silvio considera questa una delle cose buone fatte dal fascismo oppure la assimila alle leggi razziali. Stupisce la "modernità" del testo : "Chiunque detenga uno o più apparecchi atti od adattabili alla ricezione delle radioaudizioni è obbligato al pagamento del canone" , quindi avevano già previsto anche i multipli apparecchi (ovviamente non televisivi non c'erano). Oggi è diventata una tassa di possesso (ma mi sembra che lo fosse già allora "chiunque detenga") ma allora perché non pagarla come altre tasse attraverso F24 o quant'altro ? Perché la RAI deve fare da esattore ? Sarebbe anche forse un modo furbo per non attirare gli strali (spesso più che motivati) del pubblico sul servizio televisivo e radiofonico.
PS forse il Silvio è stanco o forse l'età o forse la Pascale ma ha definito "senza testa" chi vota Grillo. Rammento che aveva chiamato "coglioni" chi votava sinistra, quando si dice sobrietà.


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