giovedì 15 novembre 2012

Spagna

Premetto subito che non credo al detto "mal comune mezzo gaudio", ma una volta tanto voglio parlare male non della nostra bistrattata penisola (che in ogni caso resta un caso clinico e speriamo non incurabile) ma dei nostri vicini spagnoli. Dopo avercela menata per vari anni con il miracolo spagnolo, la movida , il film di Almodovar (ma aggiungo anche tradizioni barbare come la corrida , la corsa di San Sebastian) , i nostri cari iberici si sono risvegliati con un premier come Rajoy (che di joy ha davvero solo il nome) e una montagna di debiti. E hanno scoperto che senza soldi ci si diverte di meno (ma no!). Quindi ieri , come mezza Europa, sono scesi in piazza (almeno gli studenti) e qui hanno dovuto ricordarsi che la polizia spagnola non è mai stata famosa per le gentilezze . Emblematico il video del ragazzino manganellato. Sono dispiaciuto per gli spagnoli ma benvenuti nel club dei paesi intristiti dallo spread (ma la prossima volta prima di gridare al miracolo contate fino a 10).
Ps tanto per tornare in Italia (e consolare gli spagnoli) l'onorevole PDL Biancofiore ha detto che tutta questa crisi non c'è poiché vede i bar pieni di gente che prende il cappuccino. Quando si dice sobrietà : siamo passati dal ristorante al bar.

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