lunedì 5 novembre 2012

Celeste

Non ha tenuto fede al suo appellativo (appunto "Celeste") e per il suo primo capo di abbigliamento firmato da se stesso ha optato per il bianco e il nero. Ora non vi è ovviamente nulla di illegale nel disegnarsi un maglione ma metterlo alla conferenza stampa nella quale rassegni le dimissioni travolto da una montagna di scandali? Anche questo non è illegale ma forse (non sono uno psicologo) dimostra una certa insofferenza (diciamo così) verso quel minimo di decenza che sarebbe (credo) richiesta ad un politico , e mica uno qualunque : il presidente della regione Lombardia. Rammento che il lecchese (ma da domani sarà comasco anche lui?) Formigoni rappresenterebbe (qui il condizionale è d'obbligo) una certa area cattolica attenta a valori etici e morali. Sappiamo tutti come è andata a finire. Il nostro (?) Roberto ha detto che non si ritirerà ma una carriera come stilista? Tanto il cattivo gusto impera.

1 commento:

  1. http://video.repubblica.it/dossier/formigoni-dovere-di-rispondere/formigoni-consegna-il-formaglione-e-litiga-con-la-blogger/110785/109173


    non lo ha attribuito al maglione, ma ad una sciarpa ....

    il premiato sempbra entusiasta del regalo e poi ... parla con un italiano cosi' forbito ....

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