La politica è certamente l'arte del compresso, definizione non mia anche se non ricordo la fonte. Ma talvolta i compromessi sono tutt'altro che soddisfacenti. Un caso emblematico mi sembra quello delle sanzioni per gli over 50 non vaccinati. Posso ben immaginare (?) le discussioni tra chi non voleva alcuna sanzione e chi forse voleva seguire l'esempio austriaco. Alla fine ne è venuto fuori un vero pasticcio (e forse il termine è persino gentile). Ricapitoliamo e mi viene in aiuto "adnkronos" : è prevista una sanzione una tantum (per la vita quindi) di 100 Euro ma se vieni sorpreso al lavoro la multa va da 600 a 1500 che può raddoppiare se recidivo (ma solo una volta quindi max 3000 Euro a vita che non sono proprio bruscolini). Ma la prima considerazione è che questo provvedimento colpisce una vasta platea di pensionati per i quali la presenza sul posto di lavoro è irrilevante quindi restiamo sulla sanzione di 100 Euro, ricordo una tantum. Senza voler fare l'industriale brianzolo 100 Euro non sono una cifra elevata, oltre tutto si risparmiano i tamponi visto che il green pass base serve a ben poche cose. Ma tornando ai 100 Euro, chiaro che se sei un pensionato con la minima fanno la differenza ma, ripeto, una tantum e puoi continuare nella tua guerra al regime di dittatura sanitaria (anche questa una definizione non mia). Ma purtroppo questa brutta norma può essere letta in questo modo : visto che sei un poveraccio (per non dire uno sfigato) non pretendere che lo stato ti curi, vaccinati e non rompere le balle. Oddio una considerazione che non fa un grinza da un punto di vista economico ma davvero brutale. Mi chiedo solo quanti si vaccineranno giusto per risparmiare 100 Euro e non parliamo dei costi che ci saranno per gestire i contenziosi e perseguire i "morosi". Bella cazzata, davvero.
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