venerdì 7 febbraio 2020

Tabù

Ne ho già parlato ma questo è proprio un tabù assoluto, che neppure Greta, con tutta la sua rabbia, si sogna di scalfire. Sto parlando della sovrappopolazione che non è un problema da poco. Secondo le ultime stime siamo quasi 7.7 miliardi con una ragionevole prospettiva di diventare 10 nel giro di una ventina di anni. Ma che tipo di mondo pensiamo potrà accogliere una simile brulicante massa? Certo la tecnologia potrà essere di aiuto ma stiamo facendo una scommessa davvero azzardata se aspettiamo che il progetto ITER parta o che la famosa AI (intelligenza artificiale) ci dia delle batterie che ci permettano di dare un calcio al petrolio. Però non si può "dire fate meno figli", è inaccettabile da un punto visto sociale, politico ed economico (l'ordine di importanza stabilitelo pure voi) per non parlare di quello religioso. Ed allora la maldestra autrice del volantino sopra riportato ha dovuto scusarsi. Succede in quei di Cremona, come spiegato da "Repubblica" dove il sindaco, promotore del tutto, si è scusato anche lui e ha preso le distanze dalla ideatrice. Che ho chiamato maldestra perché il volantino è scritto male "no auto e no aereo" sono davvero pretestuosi ma "meno carne e meno figli" sono assolutamente corretti visto che l'obiettivo del volantino era proporre azioni per salvare il pianeta. Ma questo lo ripeto è il tabù ultimo della nostre società. 

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