Il Mura del titolo è proprio quell’Andrea Mura, il parlamentare del M5S balzato agli onori della cronaca per essere un assenteista da record : ha "bigiato" il 96% delle sedute della camera dei deputati. E non per motivi di salute ma perché essendo uno skipper aveva da navigare! E mi sembra anche un discorso coerente salvo poi evitare di eleggere un astronauta. Scherzi a parte il nostro Andrea si è difeso dicendo che fa politica dalla barca e che questo fatto era noto ed accettato dal movimento. Ma alla fine lo hanno espulso. Nulla di strano considerata la matrice giacobina del M5S ma questo succede dopo la denuncia di un avversario e soprattutto evidenzia come il processo di "certificazione" degli appartenenti al M5S abbia per lo meno delle lacune. Certo che per gli amanti del "gomplotto", come sono i penta stellati, qualcosa non torna. Proprio quando i due guru del M5S parlano contro la stessa esistenza del Parlamento ecco un discreto esempio di parlamentare inutile. Ricordo che proprio Beppe Grillo ha proposto un Parlamento i cui membri sono nominati per estrazione (a sorte il dentista non c'entra) e mi domando quanti altri Andrea Mura ci troveremmo nell'aula. Forse ha più ragione Casaleggio che ipotizza in un futuro prossimo la sostituzione del Parlamento con consultazioni online. In questo caso il nostro Andrea può tranquillamente starsene in barca tutto l'anno. La democrazia è certamente un sistema lontano dalla perfezione ma, come diceva Churchill, è di gran lunga il migliore di quanto sperimentato prima.
Nessun commento:
Posta un commento