Tra i tanti difetti della nostra penisola vi è senza dubbio quello di essere mammoni. A dimostrazione di ciò vi è stata questa notizia (vedi) : un dodicenne australiano dopo un litigio in famiglia per una vacanza annullata ha deciso di farsi la vacanza da solo a Bali con la carta di credito della genitrice. Se fate una ricerca vedrete che questa "bravata" ha avuto una discreta eco e la domanda angosciosa è come mai? Da non genitore non posso condividere il travaglio di un "bambino" perduto a Bali, ma da semplice persona con la testa sulle spalle mi chiedo : con tutti i controlli che ci sono sugli aerei come ha fatto a salire ? Mica è andato a nuoto a Bali. Una rapida occhiata al sito "Bufale un tanto al chilo" (davvero consigliato a tutti i complottisti) ha subito chiarito che un tot di compagnie aeree stabilisce proprio in 12 anni l'età dalla quale non si parla più di "minori non accompagnati". Quindi chi si presenta al gate con un valido documento (e un biglietto) si imbarca eccome (favorito dal fatto, forse, che era già stato a Bali e che ne restava traccia sul passaporto). Più complicato è difatti l'utilizzo della carta di credito della mamma, ma questi sono i paesi avanzati dove si può usare la carta di credito anche per prendere il caffè per cui non stanno troppo a guardare (ed immagino che la madre non avesse provveduto a bloccarla). Insomma tanto rumore per nulla ma nella nostra penisola immagino quante mamme trepidavano per la sorte del "bambino" australiano che probabilmente frequenta già siti pornografici e /o di scommesse e che peraltro aveva già provato una simile impresa. Resta forse da capire come mai ci hanno messo 4 giorni per farlo tornare ma questa direi che non è una notizia.
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