Il grafico qui sopra mostra come il risultato delle elezioni americane sarà un mezzo pareggio ulteriormente complicato da un sistema elettorale alquanto bizantino (per un paese poi che ogni 2x3 sbandiera la propria efficienza). In questo confronto sembra che il buon Barack abbia segnato un canestro da 3 (si sa che il presidente è appassionato di pallacanestro alla faccia dei cliché) anzi diciamo che è Romney ad aver fatto autogol dopo la diffusione del video (ripreso a sua insaputa) nel quale ha fatto affermazioni "gravissime". A parte il fatto della ripresa non autorizzata il punto sono appunto le dichiarazioni. La prima sui palestinesi che non vogliono la pace la dice lunga sulla "visione" che molti americani hanno del resto del mondo ma non mi sembra che neppure la politica estera di Obama abbia fatto faville (rammento che gli è stato dato un Nobel per la pace "preventivo" e abbiamo visto come è andata). Ma certo la frase o le frasi che più hanno "scaldato" anche la nostra stampa sono quelle relative al 47% di statunitensi che sono con Obama perché dipendono dallo stato". Apriti cielo! Ma cosa ha detto ? La cosa più ovvia del mondo forse un po' massimalista ma vera. Ogni politico o formazione politica ha il suo elettorato e se prometti di smantellare lo stato sociale è probabile che chi vive di sussidi non ti voti o no? Abbiamo già dimenticato che il Silvio definì "coglioni" chi votava a sinistra ? E vinse le elezioni. Non tifo Romney ma dubito anzi spero che non siano queste frasi a decidere la sfida.
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