Da pochi giorni si sono conclusi i 30imi giochi olimpici e lasciatemi omaggiare Josefa Idem che ritengo un grande (anzi grandissima) atleta senza nulla togliere a Bolt, Phelps o la Felix. Consiglio la "lettura" di questa pagina Wikipedia dove si vede la progressione delle medaglie britanniche che dal disastro di Atlanta hanno saputo costruire una macchina da guerra che ha permesso loro di divenire la terza potenza mondiale delle olimpiadi estive. Attenzione giocare in casa aiuta ma non è che una piccola parte della spiegazione dietro a questo risultato. I britannici hanno investito sullo sport ma sopratutto hanno investito su vari sport non certo solo il calcio o la Formula 1. Presto per tirare le somme ma probabilmente l'investimento è stato remunerativo e su questo bisogna ragionare : le nostre società sono ormai post industriali quindi meglio creare atleti che operai (figuriamoci poi contadini). Certo che un atleta si allena sei ore al giorno ma .... sempre meglio che lavorare.
ma il dubbio che siano un po' doppati non ti e' venuto ? ... lo so sono maligna, ma il dubbbbbbio ... questo comunque non esclude la mancanza di una struttura in Italia (ma anche in Germania o Svizzera) in gradi di promuovere lo sport partendo dalle scuole
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