domenica 5 maggio 2019

Moderno

Temo che un inequivocabile (e drammatico) segno dell'età è quando cominci a mettere in discussione il concetto di "moderno", soprattutto perché moderno ha sempre un connotato positivo. L'altro giorno ero in coda al bar per pagare il caffè e il cliente ha fianco di me ha pagato un cappuccio con lo smartphone. Ho colto una occhiata di sufficienza nei miei confronti che invece porgevo una moneta. Immagino lo stesso sguardo che un Cro-Magnon ha dato, qualche decine di migliaia di anni fa, ad un Neanderthal. Per la cronaca ho finito prima io ma poco conta. Ma un paio di giorni fa' mi è tornato in mente quell'episodio quando mi sono trovato senza elettricità in casa. Senza elettricità non funzionava il termostato e quindi eravamo anche al freddo. Fortunatamente avevamo acqua e gas (alla faccia dei "moderni" fuochi ad induzione) e almeno una tazza di tè calda ce la siamo potuta bere. Quante volte ci fermiamo a pensare a quanto è fragile la nostra società? Quando potrebbe cambiare in peggio per mancanza di energia o peggio ancora di acqua. Eppure sembra che nessun se ne preoccupi. Uno degli uomini più ricchi del pianeta è un ragazzino un po' nerd che ha "inventato" qualcosa che si chiama Facebook. Importante anzi importantissimo, l'uomo è un animale sociale per cui un sistema che ci permette di coltivare relazioni è assolutamente "necessario". Ma ne siamo sicuri? Proprio sicuri? Immaginatevi infreddoliti, senza la possibilità di farvi una doccia e magari affamati. Hai voglia poter condividere il tuo miserevole stato in un social network, davvero molto moderno.
Ps sto davvero invecchiando, ma lo dice il calendario d'altra parte.

Nessun commento:

Posta un commento