martedì 29 settembre 2020

Rispetto

Qualche giorno fa il numero 1 della Lega della Serie A, Paolo Dal Pino, esigeva rispetto per il calcio (vedi). Come da definizione sopra riportata si parla di diritti e di dignità. Andiamo con ordine caro Dal Pino, ha ragione da vendere quando parla di diritti, peccato che il suo riferimento siano quelli televisivi. Certo lei fa garbatamente presente che intorno al calcio ruotano 300 mila persone e quindi queste moltitudini meritano considerazione come lo meritano i ferrovieri o i sacerdoti peraltro. Ma parliamo di dignità, quella non è solo questione di numeri, anzi, e qui il sentiero si fa molto stretto. Sempre pochi giorni fa si è chiesto di non fare i tamponi ogni 3 giorni ai giocatori (e tutti gli altri? mica ci sono 300 mila giocatori), pratica disumana (parole loro) che però viene tranquillamente eseguita ad altre categorie. Quindi? Magari potrebbe essere persino una buona idea visto che il corona virus attacca soprattutto le vie polmonari ed un giocatore di calcio senza polmoni buoni mi sembra improbabile (anche se rispetto ad altri sportivi.....). In ogni caso oggi arriva la notizia che ben 11 giocatori del Genoa sono positivi. Al di là delle battute del tipo "cosa succede nelle docce genoane?", resta la figura davvero poco degna di rispetto che ha rimediato la squadra (condita poi da un sconfitta con punteggio tennistico pure di quelli brutti). E speriamo che non abbiano contagiato anche i loro avversari. Si dice che il rispetto bisogna guadagnarlo sul campo, sicuro, ma forse non quello da calcio.

 

Nessun commento:

Posta un commento