domenica 7 gennaio 2018

Virus

In teoria io qualcosa di virus dovrei saperne ma questa volta sono francamente confuso. Mi riferisco alla minaccia globale che sta "terrorizzando" il pianeta, anzi le minacce : "Meltdown" e "Spectre". Al di là dei nomi davvero molti accattivanti non ho capito cosa siano. Virus (certo) che possono rubare le vostre password (davvero?)  ma mentre nel caso di "Wannacry" ho subito sentito di persone e / o società coinvolte in questo caso non mi risultano attacchi. Allora è guerra preventiva ai virus? Spero di no, di guerre preventive nei abbiamo già avute in tempi recenti e direi con risultati per lo meno dubbi. Mi riferisco alla guerra in Afghanistan del 2001, che ha creato i prodromi per la guerra in Iraq, il tutto sempre orchestrato dagli Stati Uniti d'America. E parlando proprio dello zio Sam (e per dare voce ai sostenitori del complotto) date una occhiata a questo articolo di "Lettera43". A parte la fumosa descrizione dei virus verso la fine dell'articolo vi è un davvero interessante paragrafo. Rammento che questi virus sfruttano una debolezza intrinseca delle CPU, il "cervello" di computer e smartphone. Uno dei principali produttori di microprocessori (CPU è per i geek come me) è notoriamente Intel. Ora, secondo quanto riportato dall'articolo sopra citato, l'amministratore delegato (tale Brian Krzanich magari sarà il caso di ricordarci il nome di questo figuro) di Intel ha venduto circa 39 milioni di dollari di azioni e opzioni della stessa società proprio nel mese di novembre! Probabilmente sto pensando male, aveva perso il bancomat e gli serviva un poco di "pocket money" per il "black Friday" (quando voglio posso infarcire i miei post con l'inglese) ma un dubbio sorge spontaneo. A pensar male si fa peccato ma ... (vedi).
Ps chiaramente i virus sfruttano vulnerabilità dei sistemi ma ogni aggiornamento chiude una o più falle che spesso non sono state ancora sfruttate, il tutto senza il clamore mediatico di questi ultimi due per cui ...

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