martedì 4 luglio 2017

Intesa

No non sto facendo pubblicità occulta al noto deodorante parlo della Banca Intesa ma quello che sto per raccontare non la chiamerei pubblicità. Tanto per raccontarvi i fatti miei, mia madre è correntista di Banca Intesa essendo stata per anni correntista del Banco Lariano poi entrato nella galassia Intesa. Pochi giorni fa ha ricevuto una letterina in cui le veniva comunicato che il canone del suo conto corrente passa da 12 a 24 Euro! Un simpatico raddoppio tanto per essere chiari. Ma come non gli serviva un solo Euro per acquistare le banche venete prossime al fallimento? Scherzi a parte è ovvio che il salvataggio delle banche venete costa e guarda un po' chi lo paga... i clienti. Ma dove davvero hanno dimostrato (quelli di Banca Intesa) di avere la faccia come il c..o è nell'allegato alla lettera in cui con tripudio di colori e font mostravano come i tassi BCE e non solo fossero ormai negativi quindi.... Quindi cosa? Quindi mi state dicendo, con un incredibile candore, che prendevate i soldi di mia madre, li mettevate a reddito nei conti della BCE e riconoscevate (sempre a mia madre) un lussurioso 0,125! Alla faccia del mestiere di banchieri. E te lo dicono pure tanto sanno di essere degli intoccabili. Infatti mia madre, ultra ottantenne, non ci pensa neppure a cambiare banca, ma chissà, in un futuro prossimo venturo le cose potrebbero anche cambiare (vedi nuovi sistemi di scambio di soldi, ne ho già parlato).

Nessun commento:

Posta un commento