mercoledì 24 novembre 2021

E quattro

Davvero avevo sperato che non avrei più parlato della pandemia se non in termini di ricordo ed invece eccomi qui ad aspettare la quarta ondata. In realtà è già arrivata, occorrerà solo (solo?) capire se ci aspetta un Natale in lockdown come da foto. Ma sappiamo che questa nuova ondata riguarda soprattutto l'Europa che si sta avviando verso l'inverno. Ma nella nostra cara e vecchia Europa ci sono marcate differenze che fanno riflettere. Ho trovato questo articolo su "Today" che illustra le varie "sfumature" in modo davvero chiaro e semplice. Manco a dirlo si parte dalla perfida Albione, eh si perché ho parlato di Europa non di UE. Sappiamo tutti che dal famigerato 19 luglio ("Freedom day") il Regno Unito ha tolto ogni restrizione, oggi vede un numero di casi abbastanza raggelanti ma ricoveri e morti assolutamente sotto controllo per cui lo spettinato premier, Boris Johnson, può permettersi di non pensare minimamente al ritorno di mascherine o peggio ed augurare ai suoi elettori un felice Natale. Ma cosa è successo? L'articolo da una spiegazione direi più che convincente : tutto merito delle vaccinazioni. Giova ricordare che UK è stato uno dei primi paesi ad iniziare le somministrazioni visto che aveva pure un suo vaccino, il temuto Astra Zeneca. Eppure se guardiamo il confronto con la Germania scopriamo che hanno praticamente la stessa percentuale di vaccinati e (incredibile) sono ben dietro Italia e Spagna (questi ultimi sono i campioni europei). Allora? Occorre guardare il grafico successivo che riporta la percentuale di coloro i quali hanno ricevuto la terza dose e qui UK ha 3 volte (in percentuale) i vaccinati della Germania che è terza alle spalle della sempre performante Spagna. E così il cerchio si quadra. Quindi chi ha fatto la terza dose è molto più "tranquillo" anche con una percentuale di vaccinati totali non da record. Ma l'articolo non è esattamente una elegia britannica perché se guardiamo i morti registrati in UK a partire dal mese di agosto abbiamo una cifra doppia rispetto alla Germania (peraltro più popolosa) e quasi tripla rispetto a noi. Diciamo che gli inglesi si sono portati avanti sacrificando un tot di persone per una birra al pub. In compenso nel resto dell'Europa si è temporeggiato sulla terza dose e adesso bisogna correre. Certo che se guardiamo a Francia e Italia sembra di poter affermare che il "green pass" abbia (per ora) attenuato la quarta ondata. E comincio a temere seriamente che non sarà neppure l'ultima.

 

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