Giusto ieri parlavo di modifiche da apportare ad alcune frasi rituali utilizzate durante il matrimonio ed ecco un'altra (possibile) modifica. Stavolta si tratta della "famosa" frase "better dead than red" uno dei "tormentoni" (diciamo così) del maccartismo americano (anche se pare che l'origine dello slogan possa essere attribuito addirittura a Goebbels vedi). Lo spunto è la notizia riportata da Repubblica : hanno negato il visto di ingresso (almeno quello elettronico, l'ESTA) a Paolo Limonta, collaboratore e amico di Giuliano Pisapia, ma soprattutto, temo, comunista incallito. La vicenda non si è ancora conclusa poiché il mancato rilascio del visto elettronico non è a priori un rifiuto ma occorre presentarsi al consolato e fare la "vecchia" trafila. Consiglierei a Limonta di presentarsi con una maglietta come quella sopra riportata ma apporterei una modifica : "better gay than red".
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