domenica 20 marzo 2022

Ironia

Si può fare ironia su una guerra? Forse no ma almeno per me è un modo (ammetto discutibile) per esorcizzare la paura di una guerra mondiale (o almeno europea). Si, paura perché il nano malefico (Vladimir Putin per intenderci) sembra davvero alla ricerca di un pretesto per allargare il conflitto. Intanto leggo da molteplici fonti dei problemi dell'esercito russo, un mix di anzianità del materiale, scarsa manutenzione, truppe assai poco motivate. Con il sottinteso (talvolta pure non troppo sussurrato) che gli eserciti NATO siano tutta un'altra storia. Eh già, intanto qualche giorno fa vi è stato l'incidente (mortale per uno dei due collaudatori) di un M346, caccia usato per l'addestramento di "top gun" e vanto della nostrana Aermacchi. Non abbiamo ancora iniziato e giusto per far ridere i russi abbiamo schiantato un nostro velivolo sul monte Legnone (vedi). Per i più attempati come me difficile non pensare alla nostra disastrosa partecipazione alla guerra del Golfo, i nomi Cocciolone e Bellini forse vi fanno suonare qualche campanella altrimenti ci pensa il sempre valido "IlPost". Ma si può obiettare che la NATO è un'altra storia ma purtroppo la cronaca ci lascia poca speranza : negli stessi giorni dell'incidente di cui foto è caduto un elicottero USA e i 4 marines che si trovavano a bordo sono deceduti (vedi). Questo nell'ambito di una esercitazione NATO con il chiaro obiettivo di "spaventare" quei buontemponi dei russi. Proseguiamo con le sanzioni che è meglio.

 

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