Nel "famoso" murales di Tvboy il nostro premier, Giuseppe Conte, era Pinocchio affiancato dal gatto e la volpe alias Di Maio Salvini. Ma dopo l'ultimo consiglio dei ministri direi che anche i due vice premier si candidano con autorevolezza al ruolo di Pinocchio. Intanto notiamo la figura davvero poco dignitosa dei due : Di Maio assente per malattia (e che diamine crescere a Pomigliano d'Arco qualcosa significherà pure) mentre Salvini, resosi conto dell'assenza del "collega", lascia il consiglio in corso per cui a nessuno dei due potrà essere addossata la colpa della manovra (così pensano loro almeno). Perché la sera del primo luglio il governo, o meglio il ministro della finanze Tria, ha varato una manovra correttiva di 7.6 miliardi onde evitare la procedura di infrazione. Mi viene la nausea a ricordare le promesse fatte da tutta la trimurti governativa su flat tax, soldi alle famiglie e quant'altro. Tutte chiacchiere, se vogliamo evitare il tunnel greco dobbiamo mettere sul piatto dei soldi e sperare che bastino. Speranza lecita visto che la commissione è al termine del mandato e quindi non vorrà (se non per necessità alla Carola) iniziare la procedura d'infrazione, inoltre nelle partita delle nomine europee la nostra cara Italia ha il suo peso (anche se il premier ha promesso zero mercanteggiamenti, ma dai). Peso paradossalmente di tutte le forze politiche tranne quella del partito del premier stesso, perché a chi fosse sfuggito, il M5s non ha alcuna rappresentanza a livello di emiciclo europeo. Quindi tornando alla manovra è probabile che venga accettata e che dia tempo al governo, che però dovrà entro breve presentare quella per il 2020 e li ci sarà da ridere, per non piangere.
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