lunedì 19 settembre 2011

Faust

Ho visto il fresco vincitore del Leone. Premetto subito che non mi ha convinto ma questo ha solo valore statistico. Vorrei spezzare una lancia a favore del film o meglio del fatto che proprio questo film abbia vinto. Senza fare un discorso troppo ampio (i post sono di max 500 parole) oggi l'arte premia piu' che la perizia tecnica la innovazione e il possesso di un "tratto". Nel cinema post Nouvelle Vague vale lo stesso principio. Si premia il regista non il produttore come agli Oscar (altra meditazione che vi lascio). Ora questo film ha parecchi tratti "autoriali" : il formato, la carrellata iniziale e finale, le dissolvenze ottenute con sequenze distorte. E le scene del bagno/lavanderia o nella chiesa. Un film pesantissimo a tratti incomprensibile e scritto con la ambizione del capolavoro (lo stesso di puo' dire non a caso di "Tree of life") e forse ruffiano nei confronti della giuria che , ricordo, lo ha votato all'unaminita'.
Diamoci appuntamento tra 10 anni vedremo se sara' diventato capolavoro o polvere

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