Mi sembra si sia creata una polemica davvero ridicola sulla (in)opportunita' dei festeggiamenti per le dimissioni del Silvio. Oddio hanno perfino festeggiato le femministe ucraine un motivo ci sara' oppure vox populi non e' piu' vox dei ? Aaddirittura uno comeAldo Cazzullo si e' prodigato sulle pagine del Corriere ha spiegare che l'avversario va rispettato. Ma davvero ! Rammento ai soliti distratti che B , da presidente del consiglio, durante un suo discorso davanti alla Confcommercio , quindi in un discorso ufficiale, ha definito coglioni (ha detto cosi') chi votava a sinistra ! Alla faccia del rispetto.
Allora: in teoria più che rispettare l'avversario non ci si dovrebbe abbassare al suo infimo livello. Ma purtroppo questo è l'unico linguaggio che l'avversario e le sue milizie sono in grado di capire, tant'è che si sono incazzati di brutto. Se la sinistra avesse adottato un linguaggio stilisticamente più elegante, politicamente corretto e signorile per esprimere la sua comprensibile soddisfazione per l'avvenuto, non sarebbe stata capita e la sua "eleganza" un pò snob e radical chic sarebbe stata letta dai ben noti "celoduristi" in termini di disapprovazione solo parziale, il che equivale a dire "approvazione parziale". Per una volta tanto la sinistra non ha fatto il solito errore di mantenere la comunicazione low profile, seppur a costo di risultare poco incisiva; ricordiamo che il non aver mai fatto questo errore è stato il motivo principale delle vittorie reiterate di berlusconi.
RispondiEliminaQuindi ben vengano i festeggiamenti sbracati se in tutto il mondo hanno finalmente capito che gli italiani SI SONO ROTTI IL BELIN!!!